Acciaierie Valbruna, sciopero dal 13 al 15 giugno
A partire dal 13 fino al 15 giugno incociano le braccia i metalmeccanici delle Acciaierie Valbruna di Bolzano. Fiom, Fim e Uilm hanno proclamato lo sciopero su più giorni per consentire ai 550 lavoratori dell’azienda di scioperare in base al loro turno di lavoro.
Il motivo dello stato di agitazione è dovuto al nuovo criterio introdotto dalla direzione aziendale per il mantenimento del premio di risultato: per ottenere l’intero premio di risultato un lavoratore non potrà ammalarsi più di 64 ore all’anno. Per la rappresentanza sindacale unitaria e per le organizzazioni sindacali si tratta di “una scelta improponibile perché contraria al diritto alla salute”.
Oggi, martedì 13 giugno, davanti alle Acciaierie si è svolto anche un presidio con i lavoratori e i segretari dei metalmeccanici Cinzia Turello (Fiom Cgil/Agb), Riccardo Conte (Fim SgbCisl) e Giuseppe Pelella (Uilm Uil/Sgk).
Secondo le categorie dei metalmeccanici altoatesini, “questo sistema non andrà sicuramente a colpire l’assenteismo, di fatto quasi inesistente nello stabilimento di Bolzano, ma al contrario colpirà i lavoratori virtuosi e produttivi se avranno la sfortuna di ammalarsi”.