Fp/Öd: "Basta privilegi ai politici"
Gentili consigliere e consiglieri provinciali,
abbiamo appreso dai giornali la discussione sugli stipendi dei politici, incomprensibile per i "normali" dipendenti, e questo ci dà l'opportunità di commentare e di informarvi su quanto sta accadendo nel resto del settore pubblico altoatesino.
- Contratto intercompartimentale, interessa circa 35.000 dipendenti:
Da più di un anno, i sindacati e la delegazione pubblica stanno trattando un nuovo modello salariale per i nuovi assunti, impostato dalla pubblica amministrazione alla neutralità dei costi. Invece l'obiettivo reale era rendere attrattivo il pubblico impiego, che negli ultimi anni cerca disperatamente nuove leve. Le trattative sul nuovo modello salariale si stanno trascinando a causa della rigiditá delle posizioni, tardando la trattativa sul conguaglio all'inflazione reale 2019, 2020, 2021 per il personale in servizio. Anche l’adeguamento all'inflazione 2022, 2023, 2024, periodo in cui l’inflazione ha raggiunto un picco che non si vedeva da tempo, dev’essere ancora discussa. Perché? Perché prima deve essere concluso il nuovo modello salariale. La conseguenza: : lenta progressione e personale ancora esposto all'aumento del costo della vita con stipendi troppo bassi.
- Contratto per i dirigenti, ca. 700 dirigenti:
Questa contrattazione non trova quasi ostacoli, le posizioni sono molto vicine e i progressi sono più rapidi. Il clima è accomodante e fondamentalmente i dirigenti negoziano il proprio contratto. Non sembra essere una trattativa, ma un dialogo tra pari.
- Scuola dell’infanzia:
Dal gennaio 2022 tutti i dipendenti pubblici hanno ricevuto per contratto un aumento del buono pasto, che da quella data è di 7 euro. Per i dipendenti provinciali questo aumento ammonta a circa 3 euro. Solo il personale delle scuola dell’infanzia deve essere negoziato separatamente a causa della sua specificità. Il contratto prevede una disciplina per il personale pedagogico. Il fatto è che questo personale finora non ha ricevuto nulla, la contrattazione sta andando avanti a rilento e solo a piccoli passi, anche se in realtà i fondi per questo dovrebbero essere già stati stanziati.
Il messaggio di questa informazione:
Sembra che anche in Alto Adige viviamo in una societá di due classi, in cui chi guadagna molto va avanti velocemente per guadagnare ancora di più e il resto dei comuni mortali, dal semplice addetto alle pulizie all'impiegato amministrativo, resta indietro e non arriva alla fine del mese, o ci arriva solo con grande difficoltà.
Non c’è da meravigliarsi se alle persone comuni viene il mal di pancia in relazione alla discussione sugli stipendi dei politici. Il disincanto già dilagante nei confronti della politica non diminuirà di certo.