Congresso categoria scuola Cgil/Agb: “Per insegnanti di sostegno la Provincia si assuma piena responsabilità”

“Per gli insegnanti di sostegno la Provincia di Bolzano si assuma la piena responsabilità”: così Stefano Barbacetto, riconfermato alla guida della Federazione lavoratori conoscenza dell’Alto Adige durante il congresso, tenutosi a Bolzano.

Nella sua relazione il segretario provinciale ha evidenziato il fatto che, in provincia di Bolzano, il rapporto tra insegnanti di sostegno e alunni con diritto al sostegno è di circa uno a sei, anziché uno a due come nel resto d’Italia. “Di fatto – ha sottolineato – la legislazione provinciale non si è allineata ai miglioramenti intervenuti a livello nazionale. Il rapporto a livello locale è di uno a quattro se si considerano i collaboratori all’integrazione, figure importanti, ma di certo non interscambiabili con gli insegnanti di sostegno. La questione, oltre all’aspetto occupazionale, riguarda i diritti sociali dei giovani”.
Barbacetto ha poi ricordato la soddisfazione solo parziale della categoria per gli aggiornamenti stipendiali in arrivo: “La Provincia non ha ancora mantenuto la promessa di riportare gli insegnanti della scuola statale allo stesso livello economico di quelli della formazione professionale”.
È stata, inoltre, criticata la prassi provinciale di mettere a disposizione delle trattative di volta in volta piccole somme, allungando le contrattazioni e rendendo difficile la presentazione di piattaforme contrattuali d’ampio respiro su temi importanti, come per esempio la recente riforma dei congedi parentali ancora inapplicata nelle scuole altoatesine.
Al congresso hanno partecipato una quarantina di delegati, la rappresentante della Flc nazionale Manuela Calza e la segretaria generale della Cgil/Agb Cristina Masera.