Centro Casa Mieterschutz: “La nuova legge Ipes non ha nulla di sociale”
“La nuova legge Ipes non ha nulla di sociale e fa tornare al passato, cercando di limitare fortemente l’assegnazione di alloggi pubblici ad una serie di cittadini”. Lo afferma in una nota la presidenza di Centro Casa Mieterschutz, che contesta l’intero impianto della legge e farà valutare se vi siano profili di incostituzionalità.
L’associazione critica in particolare le modalità di assegnazione degli alloggi con la proporzionale pura, presentata dalla Svp, che peggioreranno o addirittura escluderanno alcune fasce di cittadini. Inoltre, come ulteriore punto critico, il Centro Casa Mieterschutz indica l’esclusione dall’assegnazione di alloggi sociali di chi è condannato, anche in via non definitiva, articolo introdotto dalla Lega, partito che del garantismo ha fatto bandiera.
Perplessità anche per l’esclusione di chi non dimostri di essere in regola con il pagamento della locazione dell’alloggio occupato in quel momento, non capendo se si parli di morosità incolpevole o di altro.
Per questi motivi il Centro Casa Mieterschutz, che da sempre si batte per un’edilizia sociale equa, rigetta la nuova legge. “Rimane lo sconforto nel vedere, sempre più, una politica molto lontana dalla vita quotidiana emanare leggi che non aiutano i bisognosi, ma che vanno a creare ulteriore disparità tra i cittadini”, così in conclusione il Centro Casa Mieterschutz.
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